5° Premio Internazionale Biennale d' Incisione Città di Monsummano Terme 2007

25 novembre 2007 - 24 febbraio 2008

   Con il patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Toscana, Amministrazione Provinciale di Pistoia, Agenzia Per il Turismo Montecatini T./Valdinievole

   Vincitore: Antonino Triolo, Scatola Notturna, 2007, acquaforte, acquatinta, 300x 250 mm, Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.

 Con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia

  Testo Critico

  Monsummano Terme ospita nella splendida villa Renatico Martini, ambito e prezioso spazio espositivo, la quinta edizione del Premio Internazionale Biennale dell'Incisione città di Monsummano Terme. La manifestazione offre un singolare incontro tra due grandi maestri del Novecento presenti con la loro opera incisoria: Afro Basaldella e Hsiao Chin, artisti che con i loro fogli ci permettono di ripercorrere particolari momenti dell'Arte contemporanea vissuti tra Europa, Cina e Stati Uniti.

  Diversa data di nascita, ventitre anni di differenza, luogo di provenienza e cultura agli intipodi, ma tra gli anni cinquanta e sessanta analoga esperienza newyorkese tra l'informale e la Pop Art, che li porta a risultati stimolanti anche e soprattutto per il confronto con fini didattici proposti dalla Biennale. Sessantasei le opere selezionate per l'esposizione tra le centonovantasette inviate da giovani incisori allievi delle Accademie di Belle Arti italiane.

 La manifestazione, ultima di una serie di mostre incisorie ideate e gestite dall' Assessorato alla Cultura e dal Accademia di Belle Arti di Firenze, evidenzia con i pregevoli fogli esposti, un ricco bagaglio culturale pieno di valori artistici e varietà di linguaggi, tematiche e tecniche originali per ideazione ed esecuzione. Tutte le opere sono determinanti per la conoscenza di un' arte incisoria sempre più viva e autonoma,protesa verso una crescita fondata sulla fusione di creatività e sperimentazione tecnica. Testimonianza indubbia di una fertilità dell'operare incisorio all'interno delle nostre strutture artistiche tese alla divulgazione e alla conoscenza della stampa d'arte origianle ( ideata ed eseguita nelle scuole d' incisione delle nostre accademie).

 Volutamente sono state privilegiate le tecniche della tradizione che rappresentano il punto di partenza per la formazione di giovani il cui impegno è finalizzato alla crescita professionale, nuovi talenti alla ricerca di un proprio mondo creativo-espressivo non distaccato dallo studio e dalla conoscenza di quanto i nostri antichi maestri hanno trasmesso ai nuovi docenti, entusiasti e spesso gratificati dai loro giovanissimi discendenti. Tecnica e alchimia, mistero e fortuita casualità, inquietudine e ricchezza di umori, tutte le esperienze sempre protese verso una fondamentale e insustituibile curiosità " del fare incisione". Le opere esposte testimoniano tutte una grande nobiltà d'intenti, si impongono per genuinità, correttezza e sicura crescita professionale.

 Piccoli e grandi fogli da comprendere per il colloquio che vogliono intraprendere con l'osservatore, da leggere per il messaggio che riescono a comunicare spesso di un intimismo poetico commovente, ma anche aperti all'intensa voglia di ricerca di valori sicuri, di tensioni, di intrighi, di paure, di incertezze, di sogni, di dubbi sul proprio operato, ma sempre meritevoli di attenzioni e interesse per quei segni, quelle immagini inevitabilmente condizionate dal nostro modo di vivere e di essere, unico motivo ispiratore che dà un reale senso al nostro quotidiano impegno.

 Nonostante tutti i ringraziamenti che andrebbero rivolti ai collaboratori che da dieci  anni contribuiscono al successo di questa manifestazione mi preme ricordare la casa editrice Pacini che ha creato grazie ad uno staff altamente qualificato una collana ( siamo già al quinto volume), sulle incisioni prodotte nelle Accademie di Belle Arti italiane dai giovanissimi allievi dediti alle tecniche grafiche. Molti dei presenti entreranno nella storia dell'Arte con la loro esperienza e conserveranno uno splendido ricordo di questa prima opportunità espositiva accompagnata da un volume che protrà documentare, nel tempo, il loro esordio e l'evoluzione della loro professionalità.

Domenico Viggiano - Presidente del Comitato Scientifico

 

Giovani incisori in mostra

- Addario Sara

- Ando Shunsuke

- Assisi Emma

- Battistella Monica

- Bazzani Irene

- Belvedere Iolanda

- Bertelli Enrico

- Bertoni Emiliano

- Bisotti Laura

- Bovino Emily Verla

- Cadoni Tommaso Andrea

- Carletti Sabrina

- Cassa Michela

- Cevalier Michel

- Choi Jong Sil

- Cicerone Roberta

- Cuzin Clara

- Del Gatto Antonio

- Del Pizzol Simone

- Di Giuseppe Andra

- Di Lizio Fabio

- Di Martino Raffaele

- Donato Gianfranco

- Dotti Valentina

- Fazzini Andrea

- Ferri Anna

- Foresta Rosalia

- Gessi Stefania

- Ghibaudo Letizia

- Ghilarducci Laura

- Gianetti Laura

- Graziani Rosaria Federica

- Kidd Joanna

- Lavacca Maria

- Lebiedzinska Monika

- Lee Sang- Eun

- Lo Giudice Tatyana

- Longo Veronica

- Luciano Stefano

- Martellacci Ilaria

- Meli Maria Elena

- Melina Giuseppe

- Messina Pietro

- Molena Elena

- Nicacci Valerio

- Ortelli Barbara

- Pagliarisi Rosa

- Pagliolo Carla

- Palermino Veronica

- Petrovic Biserica

- Pirolo Melissa

- Popa Bogdan

- Rampinelli Eleonora

- Romani Paolo

- Szpakowicz Anna

- Tarantino Aurora Francesca

- Tomboletti Elisabetta

- Toti Francesca

- Triolo Antonino

- Ungaro Loreta

- Valenza Giuliana

- Valmorri Giorgia

- Vezzosi Annalisa

- Vigolo Giuseppe

- Vitozzi Dany Beatrice

- Zolfo Alessia